Si chiama cinema, mi hanno detto, e l’abbiamo fatto noi. Siediti, stai fermo, guarda. È la vecchia casa. Si vede il papà, ma è più giovane. C’è il nonno, ma cammina da solo. Lei invece se l’è portata via la luce, non c’è più. Prova a fermarla, se ci riesci, la luce che ti passa tra le dita. Puoi solo spostare la scatola da cui esce. Ritrovi la luce da qualche altra parte sul muro bianco ma da lì non scappa, fino a quando senti un ronzio. Poi scompare ma non tutto finisce. Te ne ricorderai a lungo? Un giorno sarai tu a spiegare. «Si chiamava cinema. Siediti, stai fermo, guarda».

 

(Immagine: cortesia Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia)