Durante il prologo Iduna narra alle figlie del fiume Ahtohallan, un luogo ancestrale in cui si viene a conoscenza della verità e del proprio passato. L’evento dinamico parte da qui: una voce femminile chiama Elsa e la porta a ricercare le sue origini. L’eroina parte per questo viaggio all’interno di se stessa – e della natura dei suoi luoghi, della quale lei fa parte – e arriva ad Ahtohallan dove si collegherà all’eterno femminino rappresentato da sua madre. Quando Elsa e sua madre cantano “Show Yourself, step Into tour Power” sanciscono il tema principale che lega i plot della narrazione. Il viaggio dell’Eroina esplode quando Elsa e Anna scendono nelle buie profondità degli inferi per morire simbolicamente, per poi rinascere cambiate e pronte ad affrontare la sfida finale. Frozen II è un film sul divino femminile. Affronta la magia, il potere creatore e distruttivo degli elementi naturali, storie di madri, figlie, sorelle e dee che si fanno strada per ristabilire luce e equilibrio.

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